26 Settembre 2023
Domenica 24 settembre, 26 nuovi residenti sono arrivati al Collegio Sant’Anselmo per partecipare a una settimana di orientamento che comprenderà istruzioni sulla liturgia, il coro, le linee guida sulla sicurezza personale e nella casa, le finanze e la lavanderia. Inoltre, gli ufficiali del Collegio offriranno visite guidate alla basilica, alla biblioteca e a Testaccio, il quartiere che circonda Sant’Anselmo. Un momento saliente dell’orientamento sarà la visita di un giorno al Sacro Speco, a Subiaco.
I 26 residenti provengono da 14 Paesi. Diciassette di loro appartengono alla Confederazione benedettina; gli altri sono sacerdoti diocesani, studenti laici e volontari. I numeri dei diversi Paesi sono: tre dall’Austria, tre dal Brasile, uno dal Canada, uno dalla Cina, uno dalla Colombia, tre dalla Germania, due dall’India, uno dall’Italia, uno dalle Filippine, uno dallo Sri Lanka, due dalla Tanzania, uno dal Togo, cinque dagli Stati Uniti e due dal Vietnam.
Il nostro carattere internazionale è al centro di ciò che siamo a Sant’Anselmo. Crediamo che vivere, imparare e pregare con persone di culture diverse sia una parte vitale della formazione monastica moderna ed è una delle nostre grandi forze e gioie. Non solo introduciamo i nostri residenti alla ricchezza della Confederazione benedettina mondiale, ma siamo testimoni del potere dell’amore cristiano di creare comunità armoniose e produttive.
Altre Notizie
La settimana dal 19 al 23 aprile è stata una settimana piena, quella del Rettore del Pontificio Ateneo, il Rev. Padre Bernhard Eckerstorfer. Lunedì, 19 aprile, la comunità ha festeggiato l'"ottava" del suo 50° compleanno. Poi, mercoledì, il 21 aprile, la Solennità di Sant'Anselmo, p. Bernhard ha presieduto la Messa Solenne e ha tenuto l'omelia. Ulteriori informazioni, link, foto e omelia qui.
In occasione della Solennità di Sant'Anselmo, la comunità di Sant'Anselmo è stata omaggiata di un articolo di Antonio Tarallo. Raccomandiamo questo articolo, scritto in italiano su La Nuova Bussola Quotidiana, a tutti i nostri lettori, studenti e residenti.
Un nostro residente, il diacono D. George Frick, ha dato una presentazione della situazione della sua patria, che è colpita dalla guerra già da 10 anni. Ha raccontato la storia del paese, ha condiviso esperienze personali, e ha chiesto la preghiera di tutti per il suo popolo che, al momento, soffre per la fame e per la pandemia. Storia, foto e link qui.